Asiagoè una località montana adagiata sull’omonimo altopiano. Questa gode di uno scenario lussureggiante immerso nella natura. Il luogo ideale dove fare una passeggiata e riscoprire la storia e le tradizioni locali.
Infatti, è possibile esplorare l’intero altopiano grazie ad una fitta rete sentieristica.
Trekking, passeggiatee trailsono ovunque ed è anche per questo che è affollato da chi cerca tranquillità e desidera perdersi tra le malghe di Pennar, le stelle e la storia d’Italia.
Ecco una passeggiata facile che mostra il meglio di Asiago.
Passeggiata Altopiano di Asiago: cosa vedere
L’altopiano di Asiago, anche noto come Sette Comuni, è situato ad un’altitudine di poco oltre i 1.000 metri s.l.m. e gode di un paesaggio naturale e di panorami di gran fascino.
Immersa in uno scenario costellato di malghe e caseifici, questa località montana è ricca di percorsi escursionistici e trekking che ne consentono un’esplorazione da cima a fondo.
In particolare, Asiago consente di affrontare passeggiate facili già dal centro. Questo grazie a una rete di sentieri collegati direttamente al paese. Una di queste è la passeggiata per la contrada Pennar, un anello che transita per l’osservatorio astronomico e il Sacrario Militare di Asiago.
Passeggiata Altopiano di Asiago – Punti di interesse:
- Asiago Centro
- Museo Le Carceri
- Santa Maria Maddalena
- Osservatorio Astrofisico di Asiago
- Contrada Pennar
- Caseificio Pennar di Asiago
- Contrada Zocchi
- Sacrario Militare di Asiago
Il giro ad anello per il Sacrario Militare di Asiago
Questa passeggiata ad Asiago è adatta a chiunque anche se è meglio durante i periodi estivi. Infatti, in inverno la neve può compromettere la viabilità risultando a tratti poco percorribile.
L’origine del sentiero è semplice da scovare. Dal centro di Asiago basta dirigersi in direzione Sud, prima superando il Museo Le Carceri e poi raggiungendo la chiesa Santa Maria Maddalena.
Qui è presente una strada asfaltata che sale verso l’osservatorio Astrofisico che oltre ad offrire una panoramica suggestiva sulla monumentale cripta, risplende con la luce del sole che riflette sui dolci pendii, di un verde rigoglioso in primavera e di un bianco candido d’inverno.
Osservatorio Astrofisico, Telescopio Galileo e Copernico
Tra le tondeggianti montagnole dell’altopiano, salire verso l’osservatorio astrofisico diventa un piacere. Lo si raggiunge in men che non si dica e la natura trionfa con i suoi paesaggi incantati.
Qui sorgono due cupole dai tratti tipici degli osservatori astronomici. Queste custodiscono al loro interno i maggiori telescopidell’Istituto Nazionale di Astrofisica, INAF, presenti sul suolo nazionale. Ebbene sì, il plateau dei Sette Comuni è anche questo, un centro di fondamentale importanza per l’osservazione e lo studio degli astri.
Gli edifici astronomici arricchiscono uno scenario già di per sé affascinante e donano un non so che di surreale che rende il tutto ancora più intrigante.
Al suo interno sono organizzate numerose attività didattiche e in diversi periodi dell’anno è possibile osservare il cielo con esperti che tracceranno le rotte nello spazio.
Ecco, Asiago gode di un osservatorio all’avanguardia che consente di esplorare le costellazioni del nostro cielo. Ed è per questo che nel visitare l’altopiano dei Sette Comuni è possibile ammirare il famoso telescopio Galileo e talvolta anche il Copernico.
Contrada Pennar e il Caseificio Pennar di Asiago
Dopo aver attentamente scrutato il cielo, ancora meravigliati dall’osservatorio, è il momento migliore per proseguire. Ora il percorso è in sterrato ma procede sempre in piano tra i pendii gentili dell’altopiano.
A questo punto non è per nulla strano che nasca un languorino. Quel primo gorgoglio che pare voglia stuzzicare la fame. Ma guarda caso questa è proprio la contrada Pennar e il rinomato caseificio Pennar di Asiago si avvicina.
Assorti in una silenziosa passeggiata nella natura, attraversare il plateau riconcilia i sensi e infonde una forte sensazione di calma.
Le placide tonalità assorgono in un contesto naturale dove piccole aree boschive si alternano ad ampie praterie. Infine, ecco comparire la sagoma del caseificio.
Qui è facile lasciarsi trasportare dalla qualità dei prodotti tipici. Di fatto, l’Asiago è certificato con il marchio D.O.P. garantito dal Consorzio di Tutela del Formaggio Asiago. Per questo, una semplice passeggiata sull’altopiano di Asiago può facilmente trasformarsi in un tour enogastronomico con intermezzi di storia e costellazioni.
Sacrario Militare di Asiago – Ossario militare Prima Guerra mondiale
Il Sacrario Militare di Asiago sorge sul colle di Leiten a 1.058 metri. Il complesso monumentale è un’icona dell’altopiano di Asiago. Questo infatti fu uno dei luoghi più colpiti dalla guerra di trincea e oggi custodisce uno tra i più importanti ossari della Grande Guerra in Italia.
Qui sono conservate anche le ossa di militari austroungarici e ignoti caduti in territorio italiano. La cripta è l’ultima tappa del sentiero ad anello di Asiago.
Questa passeggiata nell’altopiano di Asiago è percorribile in un paio d’ore anche se transitando tra le malghe e i centri d’interesse può variare.
Ad ogni modo, una volta al cospetto del monumento ai caduti, una nuova sensazione prende il sopravvento. Qui i commilitoni persero la vita per proteggere un’idea: salvare un paese in contrasto e afflitto da divergenze che per la prima volta si riuniva in una causa comune.
Ecco quindi che battaglioni di ogni reggimento insieme contrastarono la dura avanzata dell’invasore. Infine, grazie anche all’aiuto russo, l’Italia resistette e poté respingere gli austroungarici.
Il plateau di Asiago quindi non è solo una meta turistica, ma un monumento alla memoria, un posto di ricerca e di passione.
Sette Comuni è sinonimo di natura, dedizione e storia che accomuna l’intera nazione. Una semplice passeggiata sulle pendici dell’altopiano asiaghese regala più di quanto sperato. Immerso nella natura della provincia di Vicenza, Asiago è una meta che merita di essere visitata almeno una volta.
Il Venetoè una terra ricca di natura e storia. Qui sorgono le splendide Alpidelle Dolomiti. Scoprire queste meraviglie è un’avventura incredibile da non perdere.